Quali sono le fasi e le attenzioni da seguire? Lo chiediamo al nostro esperto.
Quando si parla di trasporti eccezionali il lavoro non inizia con il viaggio, ma molto prima. Per organizzare un trasporto eccezionale, infatti, è necessario prestare attenzione a molti aspetti, operativi e burocratici. Ne parliamo con Giansanto dell’Ufficio Tecnico di Marcarini Trasporti, figura di grande esperienza e competenza nella nostra azienda.
Giansanto, come inizia il lavoro di organizzazione di un trasporto eccezionale?
Una volta che il cliente, dopo aver richiesto la quotazione, conferma il servizio inviando l’ordine, si comincia. Per prima cosa bisogna capire qual è il percorso idoneo, tenendo conto che più il carico è fuori sagoma più la valutazione sarà delicata, proprio perché in alcuni punti non sarà possibile passare.
Si traccia, quindi, una mappa del percorso?
Non solo: una volta identificato il tragitto idoneo si procede alla verifica del percorso tramite un sopralluogo, specialmente per merci di dimensioni molto grandi. Si misurano le altezze dei ponti e le larghezze delle rotatorie che, tipicamente, sono tra i passaggi più delicati.
Per trasportare carichi di queste dimensioni servono dei permessi, giusto?
Certamente. È fondamentale controllare a chi appartiene la competenza di ogni tratto stradale e richiedere a ogni ente l’autorizzazione al passaggio, fornendo le informazioni necessarie.
C’è una procedura standard per queste richieste?
In realtà ogni ente ha un proprio portale e un metodo da seguire per inoltrare le richieste di permesso: sono procedure da seguire molto attentamente. Di solito, in una ventina di giorni gli enti rilasciano le autorizzazioni richieste.
A quel punto si può pensare al viaggio vero e proprio?
Esatto. Si verificano tutte le limitazioni imposte sulle autorizzazioni per decidere la data e l’ora di partenza e si procede a organizzare le scorte tecniche, mettendole al corrente del percorso prescelto. Quindi si predispone una cartella contenente tutti i documenti necessari, che serviranno all’autista scelto per effettuare il trasporto e agli operatori addetti alla scorta tecnica.
Gli ultimi accorgimenti prima di partire?
Semplicemente si verifica l’orario di partenza e ci si accerta che le scorte siano puntuali sul posto. A quel punto… si parte!